Strategia Marketing per Hotel e Strutture Ricettive
Il settore dei viaggi è stato colpito in modo particolarmente duro dalla pandemia. È stato il primo a entrare in crisi e probabilmente sarà tra gli ultimi a uscirne.
Ma la cosa fondamentale sarà -il come – .
Le esigenze e le aspettative delle persone sono cambiate.
Oggi, il 70% dei clienti si aspetta livelli di servizio coerenti tra quelli che la struttura ricettiva comunica sui canali digitali e quelli vissuti fisicamente.
Se stai iniziando a ri-pensare alla strategia marketing per il tuo hotel, devi partire da un caposaldo. No, non sono i social, non è il tuo sito web e nemmeno come ottenere più prenotazione dirette.

Per attuare una vera Strategia Marketing per il tuo Hotel, devi farti le domande giuste:
- Chi è il tuo target di riferimento?
- Perché i tuoi Clienti scelgono la tua struttura rispetto alla concorrenza?
- Chi sono i tuoi competitor? Quali strumenti e piattaforme utilizzano? E soprattutto, stanno facendo un lavoro migliore del tuo?
- Quali sono le offerte e i servizi per cui i clienti scelgono la tua struttura?
- Le tue recensioni online vanno bene o danneggiano la tua immagine?
- Cosa puoi migliorare?
- Quale messaggio intendi comunicare?
- Qual è il tuo principale mercato di riferimento?
Se sai rispondere a queste domande, allora hai già delle buone basi per creare un’ottima strategia di marketing per la tua struttura ricettiva.
Ma non è finita qui.

Oggi ti parlo di una tecnica di marketing per hotel potentissima, che ancora poche strutture ricettive, sfruttano a dovere:
le mail di Pre-Stay, quelle che invii quando la prenotazione è già andata a buon fine e tu puoi creare un rapporto più profondo con il cliente, proponendo servizi complementari (cross-sell) o addirittura servizi/prodotti superiori alla sua prenotazione iniziale (up-sell).
Puoi guardare anche il mio intervento su YouTube:
Hotel Marketing nella rivoluzione digitale: la Guest Experience – Con Pamela Esse
Con Bruno Strati di Digital Marketing Turistico | Web Marketing Turistico per Hotel
Quanto spreco inviare banali mail di conferma prenotazione con uno striminzito messaggio “Grazie per la tua prenotazione, ti confermiamo stanza x in data y”.
Il contatto che hai con il cliente qualche giorno prima che inizi il suo soggiorno presso la tua struttura è fonte inesauribile di informazioni e le informazioni portano alla creazione di servizi personalizzati in base alle preferenze o necessità di quel singolo ospite.
Ecco perché è fondamentale lo studio e l’ascolto del cliente prima del suo arrivo in hotel, ricorda che il suo viaggio non inizia con il check-in, ma con l’avvenuta prenotazione.

Cosa scrivere in una mail di pre-stay?
Prima che il cliente inizi il suo soggiorno nel tuo hotel, inizia già a coccolarlo.
Oltre alle solite informazioni, fagli già percepire quale tipo di esperienza “di riguardo” gli offrirà la tua struttura:
- Alcuni clienti potrebbero desiderare o aver bisogno di altri tipi di servizi: un mazzo di fiori, la prenotazione di un massaggio in camera, una prenotazione per una cena romantica, un’escursione, una visita a un museo (crosselling).
- Invia un breve questionario in cui spieghi ai tuoi futuri ospiti che desideri fare tutto il possibile per rendere piacevole la loro esperienza di soggiorno.
- Vogliono doppi cuscini nelle stanze?
- Per i bambini servono culla, scalda-biberon o altre cose?
- Hanno intolleranze o allergie?
- Esigenze particolari per colazione?
- Serve un transfer?

MARKETING PER HOTEL: Strategie di Up-Sell e Cross-Sell
Spesso hotel e strutture ricettive si trovano ad aver a che fare con clienti di passaggio.
Come aumentare quindi il fatturato che deriva da ogni singolo guest?
Con Strategie di Up-selling e Cross-selling.
Con l’Up-Selling si incoraggia il cliente, attraverso degli incentivi, a pagare di più per acquistare un prodotto o servizio simile, ma di qualità superiore rispetto a quello che sta per comprare o ha appena comprato.
Tanto per fare un esempio pratico, se ha prenotato una camera standard, ma hai una junior suite ancora libera per quel week (e non prevedi improvvise prenotazioni), potresti proporgliela con un leggero sconto sul prezzo di listino.
In questo modo gli fai fare un upgrade e tieni libera una camera standard (più facile da vendere) per eventuali soggiorni dell’ultimo minuto.
Lavora con la leva della scarsità o dell’urgenza: l’ultima camera rimasta a questo prezzo speciale, una tariffa promo a tempo limitato.
Se disponi di camere con viste panoramiche particolari o con una vasca idromassaggio invece della doccia, offri agli ospiti la possibilità di scegliere quale desiderano.
Giocati al meglio i tuoi punti di forza.

Si parla di Cross-Selling, invece, quando vengono proposti prodotti o servizi aggiuntivi collegati o complementari alla scelta d’acquisto iniziale, rendendo l’offerta più ricca e completa.
Proponi l’accesso alla vostra SPA, il servizio in camera con una romantica degustazione o un aperitivo di benvenuto, il servizio transfer, una degustazione, una cena in un ristorante con il quale siete convenzionati, un’escursione etc…
Si tratta di piccole attenzioni che a te non costano quasi nulla, ma che rimarranno impresse nella sua mente.
Tu aumenterai lo scontrino medio e il fatturato, il tuo ospite rimarrà pienamente soddisfatto per aver vissuto un’esperienza di soggiorno appagante.

Otterrai un cliente fidelizzato che parlerà positivamente della tua struttura, lascerà recensioni a cinque stelle e innescherà quel famoso meccanismo di passaparola positivo che migliorerà la percezione del tuo brand.
Non dimenticare di continuare a coccolare il tuo cliente anche alla fine della sua vacanza o soggiorno, con mail di post-stay mandandogli un coupon sconto sul prossimo pernottamento.

Strategia Marketing per Hotel
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